09 Apr
Roma, 9 aprile 2021 – CNS – Consorzio Nazionale Servizi – e Nomisma firmano un accordo per incentivare e agevolare la fruizione del Superbonus 110%, misura introdotta dal decreto-legge “Rilancio” del 19 maggio 2020 che punta a rendere più efficienti e più sicure le abitazioni dando la possibilità di effettuare lavori di efficientamento a costo zero. Si tratta di uno stanziamento di 5 miliardi di euro da parte dello Stato italiano a cui si andranno ad aggiungere le risorse del Recovery Plan, con un plafond che potrebbe raggiungere i 20 miliardi di euro. Le famiglie italiane che potrebbero essere coinvolte superano i 10 milioni.
“ Nomisma- ha dichiarato Luca Dondi, Amministratore delegato di Nomisma– dalla fine dello scorso anno ha messo in campo un’offerta operativa con Nomisma Opera per supportare le imprese di territorio ad essere General Contractor, con Ance Centro Emilia copriamo tutto il territorio dell’Emilia-Romagna, grazie all’accordo con il Consorzio Nazionale Servizi saremo in grado di arrivare in tutte le regioni italiane e di entrare nel mercato dell’edilizia residenziale, non c’è ancora un modello di offerta in grado di far presa sulle difficoltà che i condomini hanno di decidere e che molto spesso è troppo vincolata a una progettazione tecnica iniziale molto lunga. L’accordo siglato con il Consorzio Nazionale Servizi ci consentirà di di costruire grandi progetti di partenariato pubblico-privato”.
Il CNS – Consorzio Nazionale Servizi, che rappresenta una rete di oltre 150 imprese socie, distribuite capillarmente sul territorio italiano si propone come un General Contractor in grado di gestire l’intero processo di intervento, a beneficio delle consorziate. Affiancandosi alle imprese come facilitatore, il CNS offre supporto in tutti gli step del processo, a livello commerciale, finanziario, legale, progettuale e operativo.
“Crediamo che il Superbonus 110% – afferma il Presidente del Consiglio di Gestione del CNS Alessandro Hinna–sia uno strumento prezioso che contribuisce a traghettare il Paese verso l’ecosostenibilità. Per questo il CNS, facendo leva su una struttura capillare e su un percorso di innovazione green intrapreso con convinzione, intende agire da volano, perfezionando un modello proprietario da offrire al mercato. Si tratta di una grande opportunità per mettere a beneficio comune servizi tecnologicamente avanzati sull’efficientamento energetico e una grande attenzione ai temi della sostenibilità: elementi che rappresentano il DNA di CNS. Siamo orgogliosi che un Istituto prestigioso come Nomisma abbia scelto il Consorzio come partner per questo progetto”.
In quest’ottica, il CNS diventa un aggregatore di soggetti e competenze specialistiche che si rivolge sia a soggetti privati di grandi dimensioni sia alle pubbliche amministrazioni, includendo condomini di medio-grandi dimensioni, istituti autonomi, cooperative di abitazioni e onlus.