18 Gen
La cooperazione è un elemento centrale per alimentare il percorso di sviluppo sostenibile richiesto dalla transizione ecologica, e le società cooperative che innervano il tessuto imprenditoriale italiano appaiono come candidate naturali a concretizzare quest’istanza.
Ma in che modo è possibile tradurre in pratica questo principio di buon senso? Se ne parlerà all’Università di Ferrara il prossimo 9 febbraio, con un appuntamento di alto livello organizzato dal dipartimento di Economia e management insieme a Climate circular coop, in collaborazione con l’Università degli studi Roma TRE con il patrocinio della Fondazione Ivano Barberini, di Legacoop Lomabrdia e di Coop4LESS.
Climate circular coop è il progetto di ricerca nato nel 2022 proprio in seno all’Ateneo per unire le potenzialità delle cooperative con quelle dell’economia circolare; un progetto legato a una ricerca svolta da dei dottorandi dell’Università di Ferrara in collaborazione con Legacoop e l’Università Roma Tre, per osservare e studiare le modalità di innovazione verso una sostenibilità ambientale e non solo sociale.
L’evento gratuito del 9 febbraio si snoderà dalle 14 alle 17.30 sia in presenza (via Ariosto 35, aula Santa Lucia) sia online (in diretta sul canale YouTube di Climate circular coop), nell’ambito delle celebrazioni per i primi dieci anni di vita di Seeds, il centro di ricerca interuniversitario Sustainability, environmental economics and dynamics studies che rappresenta ormai uno tra i migliori centri di ricerca in economia del Paese.
L’appuntamento del 9 febbraio si aprirà coi saluti di Attilio Dadda, presidente di Legacoop Lombardia e vicepresidente vicario di Legacoop nazionale, con a seguire le presentazioni di Monica Pisani (policy officer alla Dg Clima della Commissione Ue) e Salvatore Monni (economista dell’Università Roma Tre).
Monni sarà chiamato anche a moderare la successiva tavola rotonda che vedrà tra i protagonisti la con protagonisti la Responsabile del Settore industriale di Legacoop Produzione e Serviozi Francesca Montalti, insieme a Jos Bijman (presidente dell’International cooperative alliance Committe on cooperative research – Ica Ccr Europe).
A chiudere l’evento saranno infine Mattia Granata, presidente dell’Area Studi Legacoop, e Massimiliano Mazzanti, direttore del dipartimento di Economia e management dell’Università di Ferrara, tra i principali economisti ambientali d’Italia nonché storico affiliato al think tank redazionale di greenreport.it, Ecoquadro.