Comparto Multiservizi LPS sul rinnovo del CCNL: lavoriamo per una soluzione di equilibrio, ma necessarie norme su revisione prezzi

Si è tenuta a Bologna, giovedì 3 ottobre 2024, presso la sede di Legacoop Emilia Romagna, la riunione con le cooperative del Comparto Multiservizi di Legacoop Produzione e Servizi.

Nel corso della riunione è stato sottolineato l’impegno dell’Associazione, insieme alle cooperative del settore, che rappresentano più del 30% del mercato, nel lavorare con le altre Parti Sociali alla ricerca di una soluzione di equilibrio per un rinnovo nei giusti tempi e la necessità di norme certe sulla revisione prezzi, non più rinviabili: servono consapevolezza di tutte le Parti e azioni comuni con i sindacati, in quanto non può esistere un rinnovo del CCNL per i servizi in appalto il cui costo ricada soltanto sulle imprese.

In apertura dell’incontro il Responsabile del Settore Multiservizi Nicola Comunello ha aggiornato sull’andamento della trattativa per il rinnovo del contratto, in scadenza il 31 dicembre 2024, e nello specifico sugli istituti di parte normativa al centro del confronto (perimetro di applicazione del Ccnl, riforma delle indennità, tutela contro la violenza di genere, sicurezza sul lavoro) e sui primi elementi di contrattazione economica tra le Parti, sottolineando l’orientamento intrapreso da LPS nel voler affrontare le questioni legate a valore economico e durata del contratto in maniera organica.

A seguire il Responsabile dell’Ufficio Legislativo e del Lavoro di LPS Daniele Branca ha informato sulla metodologia di revisione prezzi recentemente proposta dal tavolo tecnico presso il MIT, a cui ha preso parte negli ultimi mesi, che confluirà nel decreto correttivo al Codice appalti; ha inoltre evidenziato come sia indispensabile rivedere il meccanismo di soglie e franchigie attualmente previsto: il rischio, altrimenti, è che la revisione prezzi rimanga sulla carta, senza effetti concreti sul riequilibrio dei contratti.

Le conclusioni sono state affidate al Direttore di Legacoop LPS Andrea Laguardia che sottolineato come la strada verso il rinnovo sia legata, per un settore come il multiservizi che lavora con il sistema pubblico, a quanto accadrà con il decreto correttivo del Codice appalti e alla necessità di norme certe sulla revisione prezzi, non più rinviabili, evidenziando la necessità di azioni comuni e maggiore consapevolezza di tutte le Parti: non può esistere un rinnovo del CCNL per i servizi in appalto il cui costo ricada soltanto sulle imprese.

“La ricerca dell’equilibrio per giungere all’eventuale rinnovo del CCNL multiservizi è un momento importante per l’Associazione. Quando ci sediamo ai tavoli di trattativa siamo consapevoli e sentiamo tutta la responsabilità di rappresentare imprese i cui proprietari sono le lavoratrici e i lavoratori dell’impresa in cui lavorano”

 

3 Ottobre 2024