09 Dic
Il 5 dicembre si è tenuta a Roma l’Assemblea dei soci di CFI – Cooperazione Finanza Impresa che ha approvato il bilancio al 30 giugno 2024 e rinnovato le cariche sociali, confermando Francesca Montalti, Responsabile del Settore industriale di Legacoop Produzione e Servizi, tra i membri del Consiglio di Amministrazione.
Il nuovo Consiglio di Amministrazione è così composto: Massimo Ascari, Pierpaolo Baroni, Luca Dal Pozzo, Stefano Dall’Ara, Mauro Frangi, Francesca Montalti, Francesco Scavino e Fabio Travaglini e da Mario Melillo, designato dal Mimit. Il collegio sindacale sarà composto da Rosaria Mastrogiorgio (presidente, designato dal Mimit) e da Gerardo Baione e Oscar De Franciscis.
Dai dati presentati salgono a quota 7,3 milioni i nuovi investimenti realizzati nel primo semestre 2024, di cui hanno beneficiato 25 imprese cooperative. Dati che testimoniano come CFI – investitore istituzionale partecipato e vigilato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy – prosegua con successo la sua missione istituzionale in attuazione della legge Marcora: rafforzare e far crescere in tutta Italia imprese sociali in forma cooperativa.
Il 40% dei nuovi investimenti riguarda ‘workers buyout‘ (coop nate per iniziativa di dipendenti che rilevano e rilanciano la propria azienda in crisi), il 33% in cooperative sociali e il 27% in cooperative di lavoro. Le erogazioni hanno riguardato imprese attive nelle regioni del Nord per il 52%, nelle regioni del Centro per il 29% e nelle regioni del Sud per il 19% e hanno riguardato cooperative presenti in ben 9 regioni del Paese. Cresce ulteriormente il valore totale degli investimenti in essere che raggiunge al 30 giugno 2024 il valore complessivo di 72,2 milioni di euro.
“I dati di bilancio del primo semestre – commenta Francesca Montalti, Responsabile Settore Industriale di LPS – confermano l’importanza di uno strumento finanziario unico nel panorama europeo, istituzionalmente dedicato al sostegno dei workers buyout e agli investimenti della cooperazione di lavoro. In una fase di rallentamento generale della crescita economica e di crisi del settore industriale – continua Montalti – CFI assume ulteriore rilevanza e centralità, non solo per il movimento cooperativo ma per il sistema economico nel suo insieme”.
“Il bilancio relativo al primo semestre del 2024 – commenta Mauro Frangi, presidente di Cfi – testimonia un ulteriore rafforzamento del ruolo di Cfi e della sua capacità di contribuire alla nascita e allo sviluppo delle imprese cooperative cui si rivolge. Le sinergie realizzate con la Direzione Incentivi alle Imprese del Mimit e con le istituzioni comunitarie (Commissione Ue e Fondo Europeo per gli Investimenti, in particolare) hanno qualificato l’azione della società e la sua capacità di mettere a disposizione risposte ai bisogni delle imprese. Gli strumenti finanziari generati dalla ‘Legge Marcora’ confermano, quindi, tutta la loro attualità e dimostrano di poter contribuire in modo significativo a generare condizioni di contesto più favorevoli allo sviluppo dell’economia sociale del nostro Paese”.
Il video de Il Sole24Ore con le interviste a Mauro Frangi e Simone Gamberini.