Congresso Legacoop Lombardia, Attilio Dadda confermato Presidente: “Incontro alle sfide, con la nostra storia, verso il futuro”

Il 13° Congresso di Legacoop Lombardia che si è svolto mercoledì 15 febbraio presso l’Auditorium San Fedele a Milano ha confermato Attilio Dadda nel ruolo di presidente di Legacoop Lombardia per i prossimi quattro anni.

Dalle cave di marmo bresciane alle limonaie del Garda, il paesaggio cooperativo della Lombardia attraversa territori e comunità, tessendo reti e relazioni, in un’ottica di filiera aperta e sostenibile. La cooperazione lombarda è forte di esperienze uniche nella nostra regione e non solo: è cooperativo-pubblico il primo partenariato italiano per le arti e la cultura (Teatro Tascabile di Bergamo); è cooperativo il più importante polo logistico premiato con il rating di legalità (CLO Cooperativa Lavoratori Ortomercato); è cooperativo il primo supermercato “autism friendly” nel settore della GDO in Europa (Coop Lombardia). E ancora welfare, costruzioni, housing, produzione agricola, allevamento estensivo e cooperazione di comunità, specificità cooperative che in Lombardia sperimentano nuove risposte a nuovi bisogni.

Emerge una cooperazione lombarda a trazione femminile, fatta in maggioranza di donne; multiculturale, con oltre 61 etnie presenti; rigenerativa, perché investe sui workers buyout; innovativa perché riconosciuta come modello per le comunità energetiche da una legge regionale; sociale, in quanto l’unica forma a partecipazione diffusa e democratica. E’ cooperativo il tema della qualità del lavoro – al centro del documento congressuale di Legacoop – che tiene alta l’attenzione sul tema della legalità negli appalti e combatte la falsa cooperazione.

Con l’invito del Presidente Attilio Dadda alle istituzioni di “avere il coraggio e le capacità di scegliere i progetti e di premiare le professionalità, valutando l’impatto sociale e la durata dei benefici”.

Istituzionale, efficiente, efficace e internazionale, la rappresentanza di Legacoop Lombardia incarna un’associazione con una lunga storia alle spalle – iniziata a Milano nel 1886 – che guarda al futuro, per costruire un cambiamento sostenibile e cooperativo.