26 Gen
Legacoop Produzione e Servizi esprime il più sentito cordoglio per la scomparsa di Marina Loi, Presidente della Cooperativa Sociale Frassati di Produzione e Lavoro, tra le più significative cooperative di inserimento lavorativo in Piemonte e in Italia, sia per le dimensioni economiche sia perché rappresenta un modello di riferimento per la sua capacità di mantenere attiva e trasparente la relazione con la propria base sociale.
Marina ha saputo guidare con fermezza la Cooperativa Sociale Frassati di Produzione e Lavoro in una fase difficile come quella seguita alla scomparsa del direttore generale Luciano Bettini, dimostrando grandi capacità di ascolto ed equilibrio e una grande attenzione al futuro della cooperativa da realizzare mettendo al centro del suo agire la crescita umana e professionale dei soci lavoratori.
“Con Marina Loi abbiamo fatto insieme gli Amministratori nell’ambito del Consiglio di Sorveglianza del CNS, in questi ultimi anni – ricorda Fabrizio Bolzoni, Direttore di Legacoop Produzione e Servizi – e si è sempre dimostrata una donna e una dirigente di grande sensibilità e serietà. Anche sul piano dell’attività associativa, pur essendo Marina a capo di una cooperativa sociale, i rapporti erano frequenti per una consuetudine di collaborazione con l’ambito dei servizi: non a caso, il compianto Luciano Bettini, direttore della Frassati, prima di venire anch’esso a mancare prematuramente quattro anni fa, era componente della nostra Direzione Nazionale. A tutti gli amministratori e soci della cooperativa Frassati e ai familiari un abbraccio e le più sentite condoglianze”.
Il Commento del presidente di Legacoop Piemonte Dimitri Buzio: “Sono in particolar modo due i ricordi che mi legano a Marina. Un ricordo istituzionale, quando l’allora Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni venne a Torino, accompagnato dal Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Luigi Bobba, e scelse di visitare proprio la Cooperativa Sociale Frassati di Produzione e Lavoro quale esempio positivo di quello che è il Terzo Settore produttivo. Il suo viso e il suo sguardo esprimevano tutta la fierezza per quella realtà che prima come semplice lavoratrice e poi anche da Presidente, in rappresentanza di tutti i soci, senza distinzione tra “normali” e “svantaggiati”, aveva contribuito a costruire. Un secondo ricordo è personale, – prosegue il presidente Buzio. Una serata in discoteca con un gruppo di soci lavoratori con cui avevamo deciso di “mettere in pratica” quanto imparato in un corso di balli caraibici organizzato presso i locali della cooperativa. Ballammo e scherzammo fino a tarda notte, lei con quella risata fragorosa che la contraddistingueva. Mi mancherai Marina. Con Luciano e Claudio guidate la cooperativa da lassù”.
I funerali si svolgeranno giovedì 27 gennaio alle ore 15 nella chiesa del cimitero di Druento.