15 Mar
È in corso al Senato l’iter di conversione in legge del d.l. n. 13/2023 , che contiene numerose norme volte a efficientare e accelerare l’attuazione del PNRR.
In tale sede, nell’ambito dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, sono state avanzate osservazioni e proposte di emendamento su vari temi, dalla governance, alle comunità energetiche rinnovabili (CER), alle procedure di affidamento dei contratti pubblici.
Con specifico riferimento al settore Produzione e Servizi, l’Associazione ha evidenziato il grave problema rappresentato dall’incredibile lentezza con cui le Amministrazioni appaltanti riescono a ottenere l’erogazione delle somme di spettanza da parte dei Fondi istituiti presso il MIT per far fronte all’aumento dei prezzi nel settore delle costruzioni.
È stato richiesto, dunque, che, nelle more dell’esame delle pratiche di accesso ai Fondi, venga concessa alle Amministrazioni istanti un anticipo sulle somme richieste, in modo da permettere un immediato ristoro alle imprese che sopportano l’incremento dei costi.
Allo stesso modo, è stato richiesto di chiarire la portata applicativa della norma, introdotta dalla legge di bilancio, che sembra escludere, per le Stazioni appaltanti che abbiano avuto accesso ai Fondi nel 2022, la possibilità di accedervi anche nel 2023. Tale interpretazione sarebbe evidentemente irragionevole e porterebbe, in ultima analisi, al blocco di numerosi cantieri.
Risulta che gli emendamenti in questione siano stati fatti propri da un ampio schieramento di senatori.
Legacoop Produzione e Servizi seguirà con attenzione lo sviluppo della discussione parlamentare, informando le imprese associate in merito alla sviluppo sui temi in questione.
ALLEANZA COOPERATIVE – Emendamenti DL 13_2023 – affidamenti contratti pubblici di lavori