27 Feb
Pegah Moshir Pour, attivista dei diritti umani e digitali, è stata oggi ospite d’eccezione in Coopservice, per un confronto con dipendenti e dirigenti della cooperativa sui temi dell’inclusione, della valorizzazione delle differenze, dell’etica digitale, dell’impatto dell’intelligenza artificiale sui processi aziendali e sociali e del rispetto dei diritti umani e digitali.
Pegah Moshir Pour, di recente ospite al festival di Sanremo insieme a Drusilla Foer, è consulente in Ernst & Young e attivista dei diritti umani e digitali. Collabora con realtà culturali ed istituzioni per attivare progetti sociali e politiche per un futuro inclusivo e aperto. Al Festival di Sanremo è intervenuta a difesa dei diritti e delle libertà negate alle donne iraniane.
Coopservice ha organizzato l’incontro – che avrà un seguito in occasione della Festa della Donna del prossimo 8 marzo – nell’ambito dei processi a supporto della strategia di digitalizzazione ed innovazione del nuovo piano industriale, con l’obiettivo di avviare una riflessione su una transizione digitale inclusiva che non lasci indietro nessuno e che valorizzi le differenze, in linea con i principi fondativi della cooperazione.
“Ringrazio Pegah Moshir Pour per aver accettato il nostro invito e per le riflessioni, gli spunti e le analisi che ha regalato alla nostra community. Stimoli che ci aiuteranno a fare sempre meglio il nostro lavoro – dichiara Roberto Olivi, presidente di Coopservice – Fare impresa, ancor di più se in forma cooperativa, non può prescindere da un crescente impegno verso la responsabilità sociale e l’etica. Noi abbiamo scelto di misurare la nostra attività non solo con i risultati economici, ma anche con il contributo che diamo al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU. Oggi abbiamo fatto passi avanti verso una maggiore inclusività e nel far crescere la consapevolezza che quello che accade nel mondo non è altro da noi, ma è parte di noi e ci riguarda. Accogliamo con favore l’invito di Pegah Moshir Pour di lavorare per combattere l’indifferenza e per mantenere alta l’attenzione sul rispetto dei diritti umani in ogni luogo del mondo”.