Edilizia, presentata la piattaforma congiunta per il rinnovo dei CCNL 2024-2027. Laguardia: “La cooperazione pronta a dare il proprio contributo”

Presentata, giovedì 25 luglio a Roma, la Piattaforma Congiunta del Rinnovo dei CCNL Edili 2024-2027 da parte delle sigle sindacali FENEALUIL, FILCA CISL, FILLEA CGIL.

All’incontro, presso la sede di ANCE, erano presenti in rappresentanza di Legacoop Produzione e Servizi il Direttore Andrea Laguardia e il Responsabile delle Relazioni Sindacali del Settore Costruzioni Massimiliano Manuzzi.

Il Direttore Andrea Laguardia ha sottolineato l’importanza che riveste il settore delle costruzioni e il forte valore del rinnovo, in considerazione anche dell’influenza del settore delle costruzioni sull’andamento del pil: “Il CCNL edile, oltre alla ricerca del giusto equilibrio per difendere il potere di acquisto dei lavoratori, rappresenta il principale strumento per consentire la crescita del Paese. Molte sfide ci attendono: PNRR, rigenerazione urbana e infrastrutture. Per questo le Parti Sociali non possono essere lasciate da sole ad analizzare i problemi e trovare le soluzioni. Le scelte del Governo non sono neutre rispetto al rinnovo dei CCNL, ci sono molte questioni che incidono in modo significativo: il correttivo del Codice degli Appalti, la messa a terra del PNRR e le politiche monetarie a livello europeo. Registriamo inoltre un pericoloso aumento dei tempi di pagamento da parte della PA che incide negativamente sulla già risicata redditività dei lavori pubblici”.

“La cooperazione, LPS insieme alle altre Centrali Cooperative, – ha continuato Laguardia – darà il suo contributo al tavolo di trattativa, evidenziando le proprie specificità. Nelle cooperative, i cui lavoratori sono proprietari dell’impresa, i sistemi di conciliazione vita/lavoro, welfare e sicurezza sono più avanzati che altrove. La forma d’impresa cooperativa può quindi rappresentare una risposta alle sacche di precarietà e sfruttamento che attraversano il settore”.

Il Direttore Laguardia ha infine ricordato come le relazioni sindacali nel settore dell’edilizia rappresentino storicamente una punta avanzata rispetto ad altri settori, soprattutto attraverso un sistema bilaterale che consente ad imprese e lavoratori di avere un supporto importante: “Sistema bilaterale che deve essere incentivato, i cui obiettivi possono essere perseguiti al meglio soltanto attraverso la ricerca continua dell’unitarietà tra le parti”.

25 Luglio 2024